Il lavoro svolto con le disabilità richiede continue strategie da reinventare e cucire addosso al paziente nel “qui e ora”. Tutto ciò sembra essere imprescindibile dall’approccio integrato tra le tecniche cognitivo comportamentali e gestaltiche, che offre continui spunti e conferme, non solo sul piano teorico ma soprattutto pratico. L’integrazione nella tecnica, consiste proprio nella progettazione di un piano di lavoro che permetta di lavorare su più fronti, considerando la totalità del soggetto e dei suoi bisogni, inquadrandolo in un momento specifico del suo sviluppo, in relazione all’ambiente e alle figure di riferimento. L’applicazione di queste metodologie integrate permette di articolare con cura il lavoro dello psicoterapeuta e di altri professionisti delle relazioni d’aiuto fornendo un contenitore sicuro per la famiglia e il bambino, per una presa in carico globale.