La forma del rapporto di lavoro è un tema cruciale, sembra poco rilevante al primo sguardo, invece porta con se elementi non banali. Il lavoro autonomo non prevede solo una minore stabilità economica, una entrata meno certa e sicura, ma comporta una restrizione dei diritti anche in caso di genitorialità e pari opportunità. Quando si parla di pari opportunità pensiamo subito alla disparità di trattamento/opportunità che la donna incontra nel mondo del lavoro e nella società. Se questo è vero, sicuramente con una più elevata frequenza, è doveroso evidenziare anche la presenza di disparità di trattamento nei confronti degli uomini, sopratutto quando padri e con assoluta evidenza nei rapporti di lavoro autonomo. Il retaggio culturale, dato dalla suddivisione dei ruoli all'interno della famiglia, ne è la causa più certa e profonda. Diventare ed essere genitore è uno status, uguale per tutti, come dovrebbe esserlo quello di lavoratore. Parliamo spesso di trasformazione della famiglia, di esempi di rotture di soffitti di cristallo, ma poi la legislazione rimane sempre un passo indietro, sia essa quella del mercato del lavoro che quella dei diritti civili.