L’istituto dell’Exceptio Doli pur avendo antiche radici, non è destinato a rimanere un istituto latente. Sebbene nel diritto tedesco non si sia mai messa in discussione la sua attuale vigenza, nel nostro ordinamento si è registrata una tendenza formalmente opposta. La presente trattazione è destinata a coloro che non si fermano ad un astratto formalismo, accontentandosi di negare la vigenza dell’istituto nel nostro ordinamento non riuscendo a ritrovare identità di nomi e categorie con gli ordinamenti che hanno recepito tale figura giuridica, ma è destinata a coloro che si soffermano sulle soluzioni tecniche utilizzate per risolvere conflitti di interesse sostanziali. Con questo diverso approccio si è giunti ad individuare l’utilizzo della figura in alcune specifiche ipotesi di diritto delle obbligazioni e dei contratti.