La Leucemia Linfatica Cronica (LLC) è un disordine linfoproliferativo dalle cause sconosciute, dove alcuni fattori sfavorevoli sono predittivi di una prognosi più aggressiva. Tra questi troviamo l’espressione del gene Angiopoietina-2 (Ang-2). Recenti studi hanno preso in considerazione l’espressione dei microRNA (miRNA), piccole molecole di RNA non codificante deputate alla modulazione post-trascrizionale dell’espressione genica. Lo scopo di questa ricerca è stato quello di valutare l’espressione dei miRNA in pazienti LLC distinti in base ai fattori prognostici, in relazione ai livelli di espressione di Ang2. I miRNA sono stati analizzati utilizzando la metodica del Microarray e l’associazione tra l'alta espressione del miR-155 e quella di Ang2, ha permesso di ipotizzare che il miR155 inibisce un target a sua volta in grado di inibire Ang2. Il target ipotizzato è stato MECP2, la cui proteina è stata individuata anche nella metodica del Western Blot. Per testare in vitro il funzionamento della ipotetica cascata inibitoria miR155-MECP2-Ang2, si è trasfettato il miR155 in cellule LLC, con l’intento di silenziare MECP2 e provocare così un aumento dei livelli di Ang2.