Edizioni Accademiche Italiane ( 17.10.2014 )
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Il lavoro sommerso rappresenta attualmente un argomento di notevole importanza, perché classico sfasamento tra norme giuridiche e realtà economico - sociale. Viene spontaneo chiedersi, se l’attuale struttura del diritto del lavoro italiano, basata su elevati livelli di garantismo e rigidità, sia o no adeguata, ovvero se abbia favorito anche lo sviluppo dell’economia sommersa. Va detto poi che i riflessi del lavoro nero spingono gli ordinamenti all’attivazione di politiche repressive del lavoro nero, ma anche di politiche di emersione: le prime si limitano all’applicazione rigorosa delle regole e del sistema sanzionatorio, le seconde incidono sul rapporto costi benefici del lavoro nero per stimolare indirettamente la visibilità del fenomeno e quindi la sua regolamentazione. L’attribuzione della competenza in materia di lavoro alle Regioni, ha generato un sistema di norme articolate volte a favorire l’emersione. Tra le politiche regionali più lodevoli, si segnala la L. R. della Regione Puglia n. 28/2006, istitutrice degli indici di congruità, secondo cui l'emersione deve essere valutata sulla base del fatturato annuo realizzato e ore di lavoro impiegate nel processo produttivo.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-77331-6 |
ISBN-10: |
3639773314 |
EAN: |
9783639773316 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Nicola D'Erario |
Numero delle pagine: |
76 |
Pubblicato il: |
17.10.2014 |
Categoria: |
Diritto del lavoro, diritto sociale |