Edizioni Accademiche Italiane ( 12.01.2015 )
€ 64,90
Che cosa si intende e che cosa implica la flessibilità del lavoro? La vischiosità dei salari rappresenta davvero la principale causa del costante disequilibrio nel mercato del lavoro? Perché un’economia meno rigida permetterebbe una maggiore espansione economica in termini di aumento del tasso di occupazione, del reddito e della domanda interna? La liberalizzazione totale dei rapporti di lavoro potrebbe generare nuova occupazione? Questo saggio tenta di gettare luce su alcune delle questioni relative alle politiche del lavoro recentemente più dibattute e ad oggi sull’agenda politica nazionale. Partendo dalla questione posta da J.M. Keynes e da una riflessione sui principali contributi teorici sulla rigidità salariale come causa della disoccupazione, l'autore presenta al lettore gli strumenti critici di risposta a tali domande. La teoria economica, attraverso alcuni modelli - quali ad esempio quelli dei nuovi macroeconomisti keynesiani - fornisce una chiave di lettura utile a comprendere la questione, ovvero i cosiddetti “strumenti del mestiere”. Questi ultimi ci permettono di interpretare le evidenze empiriche degli ultimi decenni sino alla recente crisi economica.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-68116-1 |
ISBN-10: |
3639681169 |
EAN: |
9783639681161 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Paola Meozzi |
Numero delle pagine: |
172 |
Pubblicato il: |
12.01.2015 |
Categoria: |
Economia |