"Agrodolce" è la serie di RaiFiction e RaiEducational nata da un'idea di Giovanni Minoli e girata in provincia di Palermo. Nonostante l'etichetta di soap-opera, "Agrodolce" si posiziona più correttamente nel panorama della fiction di qualità: partendo da un excursus sulla serialità tout court e sui rapporti tra televisione e cinema, "L'isola della fiction" vuole mettere in luce le novità apportate da "Agrodolce" al panorama delle soap, da sempre girate con ritmi da catena di montaggio all'interno dei teatri di posa. "Agrodolce" scardina questi canoni e realizza il 60% delle sue scene in location esterne, facendo del paesaggio lo specchio lirico dei personaggi. E se i paesini sul mare e la luce siciliana affascinano l'intera penisola e oltre, le storie si venano appunto di agrodolce, aprendosi all'attualità (il lavoro nero, la criminalità, l’integrazione, la sanità, l’istruzione) e facendo della soap "made in Sicily" un vero e proprio "romanzo popolare". Ma "Agrodolce" è anche la scelta di investire sulla Sicilia e sui suoi giovani creando, come era stato per "Un posto al sole" a Napoli, una nave scuola della lunga serialità, per fare davvero di questa terra "l'isola della fiction".