La piccola provincia di Biella, pur marginale geograficamente rispetto al panorama italiano, ha sempre dato alla storia italiana personaggi di grande importanza. I più rilevanti in termine di notorietà furono forse i membri della nobile famiglia La Marmora. Ma il biellese non fu solamente la patria di questa famiglia. Come ancora noto tutt’oggi, la provincia di Biella è famosa per via della sua vocazione industriale e manifatturiera in campo laniero; molto antica e profondamente radicata nel territorio. È proprio da una famiglia industriale che fu storicamente attiva nel campo della produzione laniera che nacque il personaggio protagonista di questo scritto: Quintino Sella. Egli nacque nel 1827, in quello che un tempo fu il Regno di Sardegna, nella frazione Sella di Mosso, un piccolo paese situato nel mezzo del Prealpi biellesi. Grazie alla sua tenacia ed intelligenza, e dopo aver completato gli studi sia in Piemonte sia presso sedi estere quali Francia e Germania, incominciò la sua ascesa come scienziato, come uomo di cultura e come patriota italiano; sempre districandosi fra scienza, storia, grande patria e piccola patria.