Gli impianti geotermici come tutti gli impianti che sfruttano l’energia termica del sottosuolo per la produzione di energia elettrica e le installazioni che utilizzano unicamente il sottosuolo come sorgente a temperatura costante di capacità termica teoricamente infinita per il riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria negli edifici, causano impatti ambientali, talvolta rilevanti. L'energia geotermica è considerata una risorsa rinnovabile, ma nel presente studio sarà dimostrato che il suo sfruttamento, da un punto di vista ambientale, non è sempre sostenibile. Pertanto, partendo dal presupposto che una produzione di energia a “rischio zero” sia impossibile, anche nel caso delle energie rinnovabili, un’adeguata progettazione, un’efficiente gestione e il controllo da parte di enti pubblici autorizzati, possono ridurre al minimo gli impatti di tali tecnologie. Seguendo questa logica nasce l’obiettivo di questo studio: definire una possibile metodologia per pianificare il monitoraggio ambientale degli impianti geotermici.