Questo libro discute le ragioni per cui i cristiani dovrebbero assumere ruoli attivi nella politica laica affinché il buon governo si radichi nei Paesi africani, specialmente in quelli del Sub-Sahara. Si discute anche di come dovrebbero farlo assumendo un forte interesse nel chiarire la natura della politica. Il libro "I cristiani nella politica attiva" discute le ragioni per cui i cristiani devono prendere parte attiva negli affari di governo dei loro Paesi. Il libro descrive inoltre come i cristiani possano svolgere attivamente tali responsabilità divine. Questa visione cristiana della politica non è un'agenda mondana, ma una realizzazione sia del Grande Comando che della Grande Commissione. Tuttavia, è un libro che cerca di bilanciare la politicizzazione della teologia e la teologizzazione della politica. Questo libro è stato tradotto con Intelligenza Artificiale.