Edizioni Accademiche Italiane ( 04.05.2017 )
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I programmi che utilizziamo ogni giorno sui nostri calcolatori possono essere distinti in due grandi categorie: proprietari e open source. I primi, protetti da rigide licenze d’uso, sono rilasciati a pagamento dalle aziende produttrici ed hanno il codice blindato in modo da non essere modificabili. Il software open source, protetto da una particolare licenza (cd. Copyleft) che ne consente la modifica, è solitamente gratuito e inoltre è libero, ovvero è distribuito anche in modalità di codice sorgente. Oggi il Codice dell'Amministrazione Digitale (D.Lgs. n. 82/2005) obbliga le PP.AA. che devono acquisire un programma ad effettuare una valutazione comparativa di tipo tecnico ed economico tra le diverse soluzioni: solo se, a seguito di tale valutazione, risulta motivatamente l'impossibilità di accedere a soluzioni già disponibili all'interno della Pubblica Amministrazione, o a software liberi o a codici sorgente aperto, adeguati alle esigenze da soddisfare, sarà consentita l’acquisizione di software proprietario mediante ricorso a licenza d'uso. Questo saggio si propone di analizzare vantaggi e svantaggi dell’utilizzo dell’OS nelle PP.AA. alla luce dei più recenti sviluppi normativi.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-330-78246-4 |
ISBN-10: |
3330782463 |
EAN: |
9783330782464 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Francesco Laprovitera |
Numero delle pagine: |
216 |
Pubblicato il: |
04.05.2017 |
Categoria: |
Giurisprudenza |