Sulla Corte europea: una retrospettiva di un giudice

Tutti gli scritti scientifici sulla Corte europea dei diritti dell'uomo e la sua giurisprudenza sono stati scritti da "esterni". Questo libro eccezionale, tuttavia, è offerto da qualcuno con diciotto anni di permanenza nella "macchina di Strasburgo". Il lavoro è quindi indispensabile per gli studenti e per tutti coloro che desiderano rivolgersi alla Corte, sia come avvocato che come candidato laico. Anche i giudici di tutti i casi devono sapere quale sia la probabilità che il loro giudizio venga invalidato a Strasburgo. La Corte europea dei diritti dell'uomo è stata al crocevia di due civiltà giuridiche: il diritto civile continentale da un lato e il diritto comune britannico dall'altro. La costruzione di diritto comune con il suo ragionamento analogico si basa sulla formula secondo la quale "i casi simili dovrebbero essere decisi allo stesso modo". Questa tradizione giuridica è più aperta del ragionamento logico del sistema giuridico continentale.