Intelligenza emotiva, autoefficacia e soddisfazione scolastica

L’attività di orientamento fra le sue finalità ha anche quella di incrementare le probabilità di sperimentare una soddisfacente qualità della vita. Per quanto concerne l’analisi dei livelli di soddisfazione dei soggetti coinvolti in attività di orientamento, può essere utile tenere presente che le persone, nel corso dell’adolescenza, si trovano a realizzare una transizione cruciale verso la vita adulta. Lo sviluppo e l’attraversamento di questa fase può quindi influenzare la “felicità” sperimentata e percepita dalle persone e i loro livelli di autoefficacia e soddisfazione. Il lavoro presentato si suddivide in due parti: nella prima, si approfondisce la relazione tra il costrutto di intelligenza emotiva ed il benessere scolastico nel contesto italiano, soffermandosi sul ruolo dell’intelligenza emotiva come predittore del benessere strettamente scolastico all’interno del modello del well-being di Lent; nella seconda parte, si espone dettagliatamente lo studio correlazionale svolto, il quale partendo da tali presupposti, ha avuto l’intento di verificare la relazione tra l’intelligenza emotiva e la soddisfazione scolastica.