Mastoplastica Dual Plane : tecnica chirurgica, indicazioni e limiti

La Mastoplastica Dual Plane, così come descritta da Tebbetts e pubblicata nel 2001, combina la tasca sottoghiandolare e la tasca sottomuscolare, ottimizzando, secondo l’ autore, i vantaggi delle due tecniche e riducendo i rischi e gli svantaggi di realizzare una singola tasca per la protesi. La tecnica, dunque, prevede l’ allestimento di una tasca dual plane (cioè in un doppio piano simultaneamente, sottomuscolare superiormente e sottoghiandolare inferiormente), che modificando le relazioni tra protesi, muscolo grande pettorale e ghiandola mammaria assicura un’ adeguata copertura dell' impianto stesso ottimizzandone le dinamiche, e aumentando, dunque, i vantaggi e riducendo i rischi del posizionamento dell’ impianto in una tasca singola. Rappresenta oggi una delle tecniche di mastoplastica più utilizzate perché indicata sia nelle paziente con minima/scarsa copertura ghiandolare ai poli superiori che nelle paziente con ptosi mammaria. La Mastoplastica Dual Plane è una tecnica che tutti i Chirurghi Plastici dovrebbero conoscere e saper eseguire.