Come può l'immaginazione essere presente nella morale kantiana, l'ambito che per eccellenza fa capo alla sola ragione pratica? Pensare con la propria testa, indagare per proprio conto, essere indipendenti; erano frasi che Kant, come ci ha testimoniato l'allievo L.E. Borowski, ripeteva senza posa. Così come nella sfera teoretica, anche in quella morale ciò che a Kant premeva di più era lo sviluppo di una capacità autonoma di riflessione, il saper giudicare da sé. La sua filosofia, in generale, non è altro che un esercizio del pensiero; e tuttavia, un esercizio che non sarebbe possibile senza l'immaginazione. L'immaginazione si rivela dunque in molte delle sue forme intrinsecamente morale. Questa nuova prospettiva avvicina Kant a diversi filosofi contemporanei, che considerano l'immaginazione fondamentale per una vita buona e per una società giusta. Mai come oggi sentiamo il bisogno di ricominciare a pensare, ma soprattutto di immaginare, di credere di nuovo nei nostri ideali, di sognare di più.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-74770-6 |
ISBN-10: |
3639747704 |
EAN: |
9783639747706 |
lingua del libro: |
Italiano |
By (author) : |
Arianna Ragnoli |
Numero delle pagine: |
152 |
Pubblicato il: |
10.12.2013 |
Categoria: |
Philosophy |