Osteoporosi:valutazione dell'apporto alimentare di calcio e vitamina D

L’osteoporosi è una patologia nella quale la densità e la qualità dell’osso sono alterate determinandone una maggiore fragilità con conseguente aumento del rischio di frattura. La densità di massa ossea diminuisce progressivamente nell’arco di molti anni in maniera asintomatica e, frequentemente il primo segno di malattia è la frattura. Per questo motivo l’osteoporosi viene spesso indicata come “epidemia silenziosa”. Via via che le ossa si indeboliscono incominciano a manifestarsi le fratture, talvolta in seguito a minimi traumi o nel caso di fratture vertebrali anche solo la semplice forza di gravità potrebbe esserne la causa diretta. Le fratture che ne derivano, sono causa di sofferenza, disabilità, scarsa qualità di vita e morte prematura, soprattutto fra le persone anziane.Si è a lungo dibattuto il ruolo del calcio e vitamina D nel mantenimento della massa scheletrica, e nella prevenzione e come terapia della malattia osteoporotica.Scopo di questo studio è stato quello di effettuare un’indagine sull’adeguatezza dell’apporto di calcio e vitamina D in una popolazione di donne, mettendo anche in correlazione i dati densitometrici ottenuti tramite esame DEXA.