Studiare l’evoluzione del livello di rischio dell’Esercizio Ferroviario in Trenitalia, traguardando il termine del processo di Riordino Normativo (2015), tenuto conto delle innovazioni attinenti a normativa, tecnologia e cura del fattore umano. È quanto si propone questo testo, sviluppato presso Trenitalia S.p.A., nell’ambito del Master di II livello in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari dell’Università di Roma Sapienza. Un tirocinio che ha previsto un’analisi integrata del rischio, intesa come valutazione globale del rischio connesso con l’adozione di un nuovo assetto di norme/procedure che regolano i processi di Sicurezza di Esercizio, l’immissione in esercizio di nuovi veicoli con performance superiori agli standard di mercato (es. ETR 1000), l’implementazione di nuove tecnologie e metodologie per la formazione e l’aggiornamento del personale di Sicurezza di Esercizio (es. Tablet). Un’analisi qualitativa del rischio globale, dunque, che tiene conto dell’insieme di tutte le innovazioni introdotte negli ultimi anni nello scenario ferroviario, per ognuna delle quali - in ambito Trenitalia - sono state sviluppate specifiche Valutazioni del Rischio.