Edizioni Accademiche Italiane ( 22.05.2014 )
€ 35,90
Ogni nuova sperimentazione teatrale richiede i suoi giudizi. E si capisce come i giudizi siano sempre parziali, perché gli orizzonti storico teatrali cambiano, e negli orizzonti storico teatrali cambiano gli stessi critici. La stessa sociologia della ricezione ha, infatti, qualcosa da dirci, e dobbiamo tenerne conto. La critica è interessata alla forza conoscitiva delle opere. E per questo non può fare a meno dei criteri di valore. Essa è innanzitutto valutativa. Il libro approfondisce sul ruolo della critica come codice di lettura scenica, l’ approccio teorico e semiologico del testo e della rappresentazione, il ruolo del critico: traduttore e interprete di una rete complessa. Come cambia la ricezione del fenomeno teatrale nel tempo con lo sviluppo della semiotica, lo strutturalismo praghese, i 13 punti di Kowzan nonchè come si scrive una recensione motivata ed argomentata. Proviamo a capire cosa si intende per critica teatrale, oggi, discutendo con alcuni tra i critici Italiani più attivi nel panorama contemporaneo italiano: Giulio Baffi, Mario Bianchi, Rossella Menna, Roberto Rinaldi e Oliviero Ponte Di Pino.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-48498-4 |
ISBN-10: |
3639484983 |
EAN: |
9783639484984 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Georgios Katsantonis |
Numero delle pagine: |
56 |
Pubblicato il: |
22.05.2014 |
Categoria: |
Monografie |