Ripercorrendo brevemente la storia sulle origini del debito e sulle forme che questo ha assunto all'interno dei vari contesti economici, politici e sociali, il testo si propone di offrire una riflessione su alcuni aspetti ingannevoli delle logiche che regolano il nostro attuale sistema di valori. Dal baratto alle crisi finanziare, un'analisi del fenomeno debitorio quale veicolo di dinamiche che alimentano la cultura dell'interesse individuale e standardizzato, a scapito di una gestione collettiva e differenziata della ricchezza. Circostanza ormai radicata che appare sempre più utopico riuscire ad estirpare, ma non per questo impossibile da superare.