Prendere le persone sul serio così come sono. Ilse Aichinger scrive in un saggio intitolato "Chiamata alla sfiducia": ""Dobbiamo diffidare di noi stessi. La chiarezza delle nostre intenzioni, la profondità dei nostri pensieri, la bontà delle nostre azioni! Dobbiamo diffidare della nostra stessa veridicità". Scrive dalla profonda delusione delle esperienze di guerra - certamente. Ma la fede affermativa indiscussa si trova di fronte alle sfide della vita - che lo voglia o no. I miei pensieri sul dolore, la morte e la sofferenza vengono fuori. Io affronto... e trovo: la fede della Chiesa deve affrontare la vita. La questione della veridicità è difficilmente più nitida che nelle domande sulla morte e sul morire, e la ricerca di risposte non è certo più urgente. Questo libro è stato tradotto con Intelligenza Artificiale.