Il primo capitolo del libro esplora la natura dei legami tra produzione militare e civile e spiega l'effetto inibitorio della militarizzazione sull'intero processo di riproduzione espansa. Il settore militare dell'economia è qui visto come un sottosistema nel sistema di produzione sociale e ne deriva un modello dinamico di riproduzione espansa, tenendo conto del grande settore militare dell'economia. Nel secondo capitolo dello studio, i dati ottenuti sulla base dell'analisi comparativa della dinamica delle spese militari e del tasso di accumulazione del capitale fisso nel periodo dal 1940 al 2011 consentono all'autore di confermare la conclusione che il consumo di risorse materiali e umane a fini militari limita le possibilità di crescita degli investimenti nell'industria, causando il cosiddetto fenomeno del "sovraccarico militare" delle risorse materiali di riproduzione espansa. Il terzo capitolo di questo libro giustifica la conclusione che l'impatto della militarizzazione sul progresso scientifico e tecnologico moderno non è più un incentivo a lungo termine. Qui viene indagato il processo di militarizzazione del progresso scientifico e tecnico negli USA per il periodo 1976-2016.