Edizioni Accademiche Italiane ( 15.01.2014 )
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Il lavoro tratta dell'art. 275 c.p.p., ovvero dei criteri di scelta delle misure cautelari personali. L'articolo è stato modificato più volte nel corso degli ultimi anni, sia per opera della giurisprudenza sia a causa dell'azione legislativa. Dall'ord. 450/1995 Cost., che presuppone la sola custodia detentiva per gli imputati di reati mafiosi, si è arrivati col tempo a considerare la sola misura detentiva come l'unica adeguata a rispondere alle esigenze cautelari non soltanto per gli indagati di delitti quali omicidio e violenza sessuale, ma anche per reati come quello di immigrazione clandestina, fino a giungere di fatto ad una parificazione tra imputati di reati diversi ed eterogenei. La Corte costituzionale italiana ha quindi cominciato a ritenere incostituzionali tutte le scelte del Legislatore, iniziando così ad erodere le novità che le recenti leggi avevano appena introdotto. Uno "scontro" tra poteri dove l'unico che ci rimette, come sempre, è il singolo individuo, privato della garanzia fondamentale alla base di qualsiasi diritto penale: la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-86546-2 |
ISBN-10: |
3639865464 |
EAN: |
9783639865462 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Antonio Alvares |
Numero delle pagine: |
152 |
Pubblicato il: |
15.01.2014 |
Categoria: |
Altri diritti |