I laboratori in cui avviene la preparazione dei farmaci antiblastici sono definiti "ultra-clean rooms", cioè locali nei quali la concentrazione di particelle aerodisperse è controllata per incontrare un adeguato livello di pulizia. Anche i microrganismi ambientali sono monitorati in modo che il tasso microbico dell’aria, delle superfici e delle attrezzature non superi una certa concentrazione. Ciò premesso, lo scopo dello studio è quello di valutare la concentrazione microbica dell’aria negli ambienti in cui sono allestiti i chemioterapici antiblastici, utilizzando il campionamento attivo e passivo per evidenziare eventuali situazioni a rischio e criticità che richiedono interventi correttivi, suggerendo dei provvedimenti che possano migliorare la qualità dell’aria e quindi anche la sicurezza dei farmaci prodotti.