Edizioni Accademiche Italiane ( 24.07.2013 )
€ 51,90
Nella prima parte del libro si prospetta la possibile configurazione del diritto di accesso ad Internet come "nuovo" diritto, che sebbene non goda di un attuale ed esplicito riconoscimento normativo, ha un forte tono costituzionale. Questo diritto viene prospettato nella sua struttura intrinseca e bifasica. Da un lato esso si configura come un diritto fondamentale, ricomprendendo in tale alveo tutte le attività riguardanti il diritto ad informarsi e di informare, il diritto di manifestare il proprio pensiero.Dall'altro, l'accesso ad Internet, si presenta come diritto sociale strumentale all'esercizio di altri diritti.Il diritto, così inteso, può essere rivendicato dai cittadini di una determinata comunità nei confronti delle proprie autorità politiche. Connotando i diritti sociali come diritti a prestazione da parte dello Stato, emerge il tratto distintivo dello Stato italiano moderno, che consisterebbe nel soddisfacimento di interessi di rilevanza pubblica.Nella seconda parte l'attenzione si sposterà sull'utilizzo effettivo di questo diritto, attraverso l'individuazione e qualificazione dello strumento giuridico atto alla sua fruizione, qual è il contratto di accesso ad Internet.
dettaglio del libro: |
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ISBN-13: |
978-3-639-64529-3 |
ISBN-10: |
3639645294 |
EAN: |
9783639645293 |
lingua del libro: |
Italiano |
Da (autore): |
Valentina Amenta |
Numero delle pagine: |
188 |
Pubblicato il: |
24.07.2013 |
Categoria: |
Altri diritti |