Il lavoro propone nell'ambito della pianificazione del paesaggio,uno scenario strategico per il paesaggio della piana pistoiese. Il libro trova ispirazione nella concezione di Paesaggio intesa quale stratificazione delle componenti naturali,storiche,culturali, dove l'uomo riveste il ruolo di attore nelle trasformazioni. L'equilibrio ecologico instabile, generato dalla rapida e impattante attività vivaistica di risonanza internazionale, ha contribuito a trasformare radicalmente il paesaggio. L'analisi ha suggerito la riscoperta delle relazioni paesaggistiche, oggi disperse, inespresse o nascoste e individuato opportunità di "public enjoyment" delle risorse, fornendo delle scelte progettuali operative trasversali per la costituzione di una rete culturale estesa a tutto il paesaggio. Il progetto vanta tre livelli di approfondimento dove emergono opportunità e nuovi assetti strategici. Il quadro gestionale conclusivo prevede il coinvolgimento diretto di tutti gli attori attivi nelle trasformazioni,dai singoli individui agli enti competenti,in una dimensione di governance responsabile e condivisa del paesaggio per il futuro sviluppo dell'area.