Questo libro fornisce una visione degli ostacoli allo sviluppo delle raffinerie nigeriane, in mezzo all'abbondanza di petrolio, negli ultimi 45 anni, che è rilevante per lo studio di altre Nazioni del Terzo Mondo. Questo studio dettagliato, che si basa sulla teoria dell'economia politica dello Stato, evidenzia l'evidente interazione tra gli interessi di classe e le relazioni di potere nell'assegnazione delle licenze di importazione di carburante; le sonde di importazione di carburante che hanno identificato le sfide cosmetiche ma hanno deliberatamente ignorato le sfide strutturali che ostacolano lo sviluppo delle raffinerie; e il dominio degli espatriati nel business del petrolio in modi che hanno minato la Ricerca e Sviluppo (R&S) indigena e arricchito le coalizioni di classe dominante e i loro lealisti politici in un'economia dipendente dall'importazione di carburante. Questo studio offre anche un sorprendente rapido cambiamento di politica da parte del governo nigeriano nel 2015, dopo il recente crollo del petrolio nel mercato globale del petrolio.