Il quadro finanziario nazionale caratterizzato da stringenti vincoli di bilancio (rif. patto di stabilità) e da profonda crisi economica, ha determinato la carenza di risorse per lavori di manutenzione straordinaria del patrimonio pubblico tra i quali le opere di efficientamento energetico funzionali alla riduzione delle emissioni di CO2 imposte dai trattati internazionali in materia di climate change. Gli strumenti di Partenariato Pubblico Privato (PPP) applicati agli Energy Performance Contracts (EPC) possono costituire una valida alternativa per il soddisfacimento dei predetti bisogni rispetto alle tradizionali procedure di appalto. In questo quadro le Energy Service Company (ESCO) più proattive si fanno promotrici di proposte di iniziativa privata di PPP ai sensi del co.15 art. 183 D.Lgs.50/2016. La valutazione di fattibilità di questo tipo di proposte è una procedura articolata e multidimensionale, che richiede specifiche competenze trasversali inerenti profili tecnici, giuridici ed economico-finanziari. Il presente lavoro, basato sulle concrete esperienze dell’autore, si propone di fornire un supporto per i dirigenti e i funzionari che debbano affrontare analoghe istruttorie.